Among the Damned
“ | Benvenuti nella Casa Stregata Borley! Siamo così felici che tu sia venuta. Prego, accomodati e dà un'occhiata in giro.
- Il narratore dell'attrazione |
” |
La Casa Stregata Borley è un attrazione del Parco Divertimenti Lakeside che appare in Silent Hill 3 e nel fumetto Among the Damned.
Silent Hill 3
La Casa Stregata Borley è un'attrazione del Parco Divertimenti Lakeside che viene visitata brevemente da Heather Mason, in cui deve obbligatoriamente accedere per poter raggiungere il carosello. La villa è composta da sei camere, tre delle quali sono allestite a tema horror. Le due stanze finali sono dei lunghi corridoi in cui Heather deve fuggire da una luce rossa, che se si avvicina troppo può metterla fuori combattimento.
Durante il tragitto, la protagonista può ascoltare la particolare voce di un narratore, che parla con un tono leggermente ironico. Sembra che l'Otherworld abbia influito anche su di lui, visto che si rivolge ad Heather con un tono abbastanza minaccioso.
Nella terza stanza è presente anche un cadavere di nome Danny, un uomo proveniente da New Orleans e che si è recato nella dimora perché aveva smarrito la strada. Esaminandolo attentamente, Heather scopre che il cadavere è vero, anche se non è chiaro se sia caduto effettivamente vittima dell'Otherworld o meno.
Among the Damned
Jason, un giovane intrappolato a Silent Hill, segue una donna di nome Dahlia nell'abitazione. Al suo interno, la donna si ritrova davanti a numerose creature, una delle quali la pugnala nello stomaco. Jason cerca di portarla in salvo, sparando ai mostri mentre fuggono via.
Curiosità
- Il nome della villa è un riferimento alla Borley Rectory, una villa inglese ormai demolita in cui si sono verificati diversi fenomeni paranormali.
- Alcuni quadri della casa sono gli stessi di Villa Baldwin in Silent Hill 2.
- Secondo il Libro delle Memorie Perdute, i vestiti indossati dal cadavere di Danny sono identici a quelli dell'uomo che l'ha creato.
- In una delle stanze è presente un soffitto con delle punte acuminate che dovrebbero colpire Heather mortalmente. In modalità difficile, se la protagonista non si abbassa, può morire, mentre alle altre difficoltà, il soffitto si arresterà poco prima di colpirle la testa.
- Il corridoio con la luce rossa è un riferimento al film Session 9, che ha ispirato Silent Hill 3. Nel film, uno dei protagonisti, che ha paura del buio, inizia a correre velocemente lungo un corridoio mentre le luci si spengono una dopo l'altra alle sue spalle.
- Il manichino sulla sedia a dondolo nella stanza in cui c'è il cadavere di Danny assomiglia molto ad Harry Mason quando viene ritrovato morto nel suo appartamento.
- Probabilmente, la luce rossa ha ispirato il Vuoto in Silent Hill: Downpour.
- E' consigliabile rimuovere il giubbotto antiproiettile ad Heather durante le sequenze in cui deve fuggire dalla luce rossa a difficoltà normale. Nel caso dovesse tenerlo addosso, i suoi movimenti verrebbero rallentati eccessivamente e potrebbe quindi morire in pochi secondi.