Nata nel 1954
Custode delle tradizioni (Setta dell'Ordine)
“ | Non capisci? Per colpa sua, i nostri sacrifici sono stati vani! Il patto con il nostro Dio è stato rotto e la mancanza di convinzione di tuo padre ci ha maledetti tutti. La nostra unica speranza era quella di restaurare l'Ordine che i padri fondatori avevano abbandonato... la vera fede. Omicidio? Gli ho ridato la vita tramite la rinascita. Ho provato anche a spiegarlo ad Elle. Ma lei è come te, Alex. Crede ancora a cose come il bene e il male. Ma non esistono. Esiste solo caos e ordine.
- Margaret ad Alex sull'Ordine |
” |
Margaret Holloway è un personaggio di Silent Hill: Homecoming. Lavora come giudice al Municipio di Shepherd's Glen ed è un membro della setta dell'Ordine. Verso la fine dell'avventura, si scoprirà che è lei, insieme a Curtis Ackers, che si cela dietro le sparizioni avvenute a Shepherd's Glen. I due sono quindi i principali antagonisti del gioco, oltre ad essere ferventi adepti della setta di Silent Hill.
Margaret è una donna molto rispettata nella città in cui vive, tuttavia viene spesso criticata da sua figlia Elle Holloway per le mancanze nei suoi confronti in qualità di genitore.
Carattere
Quando appare per la prima volta, Margaret dà l'impressione di essere una persona gentile, dal momento che sembra felice del ritorno di Alex Shepherd a Shepherd's Glen dopo quattro anni di assenza.
Verso la fine del gioco, invece, viene svelata la sua vera natura. Durante le scene finali, la donna afferma che il bene della sua famiglia è per lei una priorità, per questo motivo il sacrificio di sua figlia Nora è giusto e necessario. Quando Adam Shepherd non porta a compimento il sacrificio, ella decide prontamente di restaurare l'Ordine per poter salvare ciò che poteva della sua città; decide quindi di rapire gli abitanti di Shepherd's Glen e convertirli facendo loro il lavaggio del cervello o di torturarli fino alla morte in caso di un rifiuto. Questa apparente preoccupazione e devozione nei confronti del culto religioso cela in realtà una personalità fortemente totalitaria, che non accetta opinioni diverse e non tollera la disobbedienza. Margaret crede anche che nel mondo non esistono il bene e male, ma solo l'ordine e il caos.
A differenza degli altri fondatori che hanno avuto delle forti ripercussioni psicologiche a seguito dell'omicidio dei propri figli, Margaret Holloway non prova alcun rimorso per il suo crimine. Lo stesso Isaac Shepherd fece incidere sulla sua tomba che se ci fosse stata una giustizia, Dio non l'avrebbe mai perdonato per il suo gesto, nonostante servisse a proteggere la sua città. Non solo Margaret non prova alcun tipo di risentimento, ella prova anche un certo gusto ad ordinare e ad eseguire le torture su coloro che non accettano di convertirsi al culto. Ella utilizza le tecniche di tortura più spietate e cruente, come la ruota su cui muore Lillian Shepherd e gli strumenti che utilizza su Alex e il vice sceriffo Wheeler.
Margaret è quindi una donna crudele, apatica, bigotta e indifferente nei confronti del dolore altrui. In qualità di unico membro della setta di Shepherd's Glen e del ristorato Ordine, ella decide di governare in maniera forte, dura e decisa, utilizzando prevalentemente la paura. La sua preoccupazione per la fede è data soltanto dal desiderio incontrollato di mantenere il suo ordine e avere controllo sulle vite degli altri, inculcando loro le sue visioni e i suoi ideali. Margaret è quindi una persona spietata, psicopatica, egoista e sadica.
Biografia
Margaret è madre di Elle e Nora Holloway e discendente di uno dei padri fondatori di Shepherd's Glen. Come membro della famiglia Holloway, anche Margaret ha il ruolo di Custode delle Tradizioni e di giudice all'interno della setta di Shepherd's Glen, come stabilito dal patto che le quattro famiglie fondatrici hanno stabilito con Dio per potersi separare dalla fede originaria. Queste hanno l'obbligo di sacrificare un figlio alla divinità ogni 50 anni seguendo un metodo specifico; gli Holloway, ad esempio, devono sacrificare il proprio figlio al "cappio", e quindi ucciderlo tramite strangolamento.
Quando giunge il momento di fare la sua scelta, Margaret decide di sacrificare la piccola Nora, così, durante i giorni di celebrazione del 150esimo anniversario di Shepherd's Glen, ella strangola la figlia a morte. Tra tutte le famiglie fondatrice, Margaret è stato l'unico genitore a non aver provato alcun rimorso per l'omicidio della figlia, sostenendo che fosse una cosa necessaria. Ignorando il gesto di sua madre, Elle si convince invece che sua sorella è scomparsa ed inizia ad affiggere per la città numerosi volantini con la foto della sorellina con la speranza di ritrovarla.
Nonostante tre membri su quattro compiono il loro dovere nei confronti del Dio, il patto viene ugualmente infranto nel momento in cui Joshua Shepherd, il secondogenito della famiglia Shepherd, muore per un incidente avvenuto su una piccola barca su cui si trovava insieme al fratello maggiore Alex, che causa involontariamente la sua morte. Dato che gli Shepherd avevano deciso di offrire in sacrificio Alex e non Joshua, il patto risulta infranto e Shepherd's Glen viene maledetta. Margaret ritiene quindi Adam Shepherd il principale responsabile della rovina in cui versa la cittadina.
Poco dopo che Alex viene mandato nell'ospedale psichiatrico per riuscire ad accettare la morte del fratellino, l'Otherworld di Silent Hill piomba sulla città e comincia a consumarla lentamente, diventando da questo momento perennemente avvolta da una fitta nebbia. In cerca di un modo per salvare Shepherd's Glen, Margaret decide che ritornare alla "vecchia via" sia l'unica soluzione. Ella così restaura l'Ordine ormai andato in rovina da anni e assolda Curtis Ackers come soldato dell'Ordine per aiutarla a rapire gli abitanti di Shepherd's Glen e "convincerli" a unirsi al culto. Coloro che si rifiutano vengono torturati a morte, in modo da consentirgli di "rinascere tramite la morte". Quando Alex ritorna nella sua città natale, quasi tutti i suoi abitanti sono scomparsi.
Silent Hill: Homecoming
Quando Alex Shepherd ritorna a casa senza alcun ricordo di ciò che è successo a suo fratello, la prima persona che incontra è proprio il giudice Holloway vicino al municipio. Sorpresa dal suo ritorno, la donna chiede al protagonista se la madre e sapesse del suo ritorno e aggiunge inoltre che sua figlia Elle sarebbe molto felice di rivederlo. Alex dice al giudice che ha trovato la città completamente diversa da come la ricordava e lei conferma le sue preoccupazioni, ovvero che Shepherd's Glen è cambiata in negativo. Margaret suggerisce al ragazzo di recarsi a casa a trovare sua madre e poi di dirigersi al municipio in un secondo momento.

L'incontro tra Margaret e Alex fuori al municipio
Se Alex sceglie di andare prima al municipio, troverà il giudice nel suo ufficio e potrà farle delle domande. Quando le chiede perché lo striscione della parata del centocinquantenario di Shepherd's Glen sia ancora affisso nonostante siano passati diversi anni, lei risponde che è stato poco dopo quell'evento che la città ha cominciato ad andare in rovina. Dopo aver risposto a tutte le domande, Margaret intima nuovamente Alex di andare a trovare sua madre.
Il protagonista non incontrerà la donna per una buona porzione di gioco. Ella infatti controlla gli eventi di Shepherd's Glen dalle retrovie, senza svelare le sue intenzioni e la sua natura. Infatti, dopo che Sam Bartlett e Martin Fitch vengono uccisi dalle manifestazioni dei rispettivi figli, Margaret decide di punire Lillian e Adam Shepherd per non aver rispettato il patto stipulato con il Dio. La donna manda così Curtis Ackers insieme ad altri soldati dell'Ordine a rapire la madre di Alex. Il giovane in quel momento si trova in casa insieme a Lillian; tuttavia, non riesce ad impedire che venga portata via, in quanto viene colpito da un membro del culto e perde i sensi. Egli ritroverà sua madre legata ad un macchinario della morte, che le conferisce una morte lenta e dolorosa. Nel frattempo, altri adepti hanno l'ordine di catturare Alex, Wheeler ed Elle, che vengono infatti divisi a seguito della loro irruzione sulla barca quando provano ad attraversare il Lago Toluca e raggiungere Silent Hill.

Alex contro Asphyxia
Margaret viene rivista nella camera a gas del Penitenziario Overlook, legata ad una sedia ed in balia del mostro Asphyxia, la manifestazione di sua figlia Nora. Non si sa se sia finita lì per un errore o per volontà sua ma riesce comunque a mettersi in salvo grazie all'intervento di Alex e del vice sceriffo Wheeler. Il protagonista le dà il medaglione di Elle che contiene la foto di Nora e lei rimane sopresa del fatto che sua figlia abbia preso il ciondolo senza che glielo dicesse. Prima della fine la conversazione, arriva Asphyxia che invece di reclamare la vita di sua madre rapisce Wheeler. Margaret riesce a scappare con l'aiuto di Alex e appena fuori dalla porta della camera a gas sfoggia un ghigno malvagio e chiude la porta della stanza in cui si trova il giovane, con l'intenzione di farlo morire per mano di Asphyxia. Alex, tuttavia, riesce ad uccidere la creatura e a continuare la sua avventura.
Dopo questo evento, Margaret ritorna al covo dell'Ordine. Wheeler invece, che era stato rapito da Asphyxia, viene in qualche modo rintracciato, fatto prigioniero del culto e torturato fino quasi a morire. Anche Elle viene catturata e Margaret le fa spesso visita per cercare di convincerla ad unirsi alla setta, rivelandole inoltre che è stata lei ad uccidere Nora. La giovane però rifiuta di seguire sua madre e rimane disgustata dalle sue azioni.
Successivamente, anche Alex viene catturato da Curtis Ackers e, dopo essere stato stordito, si risveglia legato ad una sedia con Margaret accanto a lui. Inizialmente, il protagonista si scusa con lei per non essere riuscito a proteggere Elle ma dopo rimane incredulo davanti alla confessione di Margaret, che gli rivela di aver sacrificato Nora e tutta la verità riguardo all'Ordine e a ciò che è successo a Shepherd's Glen. Alex inizia a temere che anche suo fratello Joshua sia stato sacrificato, ma il giudice gli dice che ciò non è accaduto e che è stata colpa della debolezza di suo padre che non ha saputo compiere il sacrificio se si sono trovati in quel guaio. Nonostante il lungo discorso, Margaret non dice ad Alex che Joshua è morto ma che sta per uccidere Elle per non voler far parte dell'Ordine. In questo momento infatti, Curtis entra nella stanza in cui si trova Alex e Margaret gli dice di far pagare a sua figlia il prezzo della sua disobbedienza.

Margaret mentre tortura Alex
Curtis prende la motosega e si appresta ad uccidere Elle mentre il giudice Holloway prende un trapano elettrico pronta a porre fine alla vita di Alex. Nonostante il giovane cerchi di farla ragionare, la donna è determinata a voler eseguire il compito che Adam non era riuscito a portare a termine. Conficca così l'attrezzo di tortura nella gamba di Alex per qualche secondo, ma il ragazzo riesce a liberarsi e ad usare l'arma del giudice contro di lei, finendo per trapassarle il cranio. Quando finalmente Margaret Holloway muore, il protagonista esclama "Puttana!".
Citazioni
- "Certo. Sai come funziona. Nessuno lascia mai veramente questo posto".
- "Alex, le cose non sono state facili per Elle. E' una ragazza forte. E sono certa che ne uscirà".
- "Alex, pensavo che voi due foste amici".
- "Elle? Dov'è? sta bene?"
- "Dovresti chiamarmi Margaret. Ormai sei cresciuto".
- "Dispiace a me. Ce la metti tutta per crescere un figlio, per instillarle dei valori. Vorresti che diventasse come te ma allo stesso tempo vorresti che ricordasse sempre ciò che è importante: la famiglia. La famiglia è la cosa più importante, Alex. Farei qualunque cosa per proteggerla. Per questo ho sacrificato mia figlia".
- "Ho visto la luce svanire dagli occhi di Nora mentre prendevo la sua vita... cosciente che la sua morte avrebbe protetto la nostra famiglia, protetto Shepherd's Glen".
- "No, Alex. E' ora di finire ciò che tuo padre non è riuscito a fare".
Curiosità
- La doppiatrice di Margaret, Elizabeth Lambert, ha dato la voce anche a Lillian Shepherd in Silent Hill: Homecoming.
- Proprio come Alex, il disegno originale di Margaret era diverso rispetto al prodotto finale.
- Anche se nel gioco non viene mai menzionato, nel diario di Elle Holloway ci sono dei riferimenti a suo padre. Ella infatti scrive: "Papà è rimasto chiuso in camera sua tutto il giorno. Ha scoperto che il modo migliore per affrontare la vita è di mettersi i paraocchi e fare finta che nessuno lo veda". Alcuni file di gioco eliminati svelano che il suo nome è Harrison Holloway. Probabilmente anch'egli è un membro della setta ma non si sa se è ancora vivo durante gli eventi di Silent Hill: Homecoming.
- Se il giocatore non premerà alcun tasto quando su schermo appare il menu di gioco, verrà riprodotto un video introduttivo in cui appare il giudice Holloway mentre urla la frase "I nostri sacrifici sono stati vani!". Questa frase svelerebbe la trama del gioco e il suo ruolo di antagonista.
- Margaret è uno dei quattro membri fondatori a non essere uccisa dalla manifestazione mostruosa del figlio sacrificato insieme ad Adam Shepherd. Ella però riesce a sfuggire al suo destino solo grazie all'intervento di Alex.
- Nell'Ospedale Alchemilla c'è la radiografia di una persona il cui cranio è stato perforato da un grosso chiodo inserito nella mascella. Questo è un riferimento alla morte di Margaret.
- Se Alex non riesce a fermare il giudice Holloway mentre tenta di ucciderlo, la donna gli conficcherà il trapano elettrico in un occhio o nella gamba mentre ride di gusto, provocando la fine della partita.
- La versione australiana di Silent Hill: Homecoming ha censurato la morte di Margaret. Infatti, quando il trapano elettrico le entra nel cranio, lo schermo diventa nero con il suono dell'attrezzo in sottofondo. Quando la donna cade al suolo, il trapano non si trova più infilato nella sua testa ed è completamente assente dallo schermo. Anche nella scena in cui Margaret riesce ad uccidere Alex non verrà mostrato alcun tipo di contenuto cruento ma apparirà immediatamente la schermata con la scritta "Game Over".
- Dopo aver recuperato Elle nel covo, il giocatore può ritornare nella stanza dov'è morto il giudice Holloway. Nonostante il corpo della madre disteso sul pavimento, la ragazza non avrà alcuna reazione alla sua vista nonostante abbia un trapano conficcato nel cervello. Questo è un dettaglio che evidentemente non è stato curato dagli sviluppatori del gioco poiché nella realtà, nonostante Elle non nutrisse affetto nei confronti di Margaret dopo aver ucciso Nora, avrebbe dovuto sicuramente reagire in maniera leggermente scioccata alla vista di tanta atrocità
- Nella setta di Shepherd's Glen, Margaret è il Custode delle Tradizioni. Le Antiche Scritture si riferiscono al custode della tradizioni come a un "lui", implicando il fatto che questo compito spetti a un uomo. Ciò potrebbe non avere alcuna valenza oppure potrebbe indicare che le donne non possono rivestire posizioni di questo rilievo. E' anche possibile che questo compito spettasse al marito del giudice Holloway ma per ragioni oscure Margaret abbia preso il suo posto.
- Margaret è la quinta antagonista di genere femminile ad apparire nella serie Silent Hill. Le prime sono Dahlia Gillespie in Silent Hill e Silent Hill: Origins, Maria in Silent Hill 2, Claudia Wolf in Silent Hill 3 e Christabella nel film Silent Hill. Gli antagonisti femminili sono di più rispetto a quelli maschili, che sono Michael Kaufmann in Silent Hill e Silent Hill: Origins, Walter Sullivan in Silent Hill 4: The Room e George Sewell in Silent Hill: Downpour.