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Mondo Nebbioso è il nome non ufficiale della dimensione che sta tra il "mondo reale" e l'Otherworld di Silent Hill. Non viene mostrato spesso come i personaggi della serie passino dal mondo nebbioso all'Otherworld, ma ogni volta la transizione avviene in modo graduale, e i personaggi parecchie volte non si accorgono neanche che qualcosa è cambiato prima di incontrare i mostri.
In ogni gioco, il mondo nebbioso è quasi identico al mondo reale, tranne che per la presenza di nebbia. La nebbia è solitamente bianca o grigia. In Silent Hill: Homecoming la nebbia è molto simile al fumo. Le zone invase dal mondo nebbioso sono decadenti e abbandonate, popolate solo dai mostri e dai pochi personaggi del gioco. Un esempio di estrema decadenza si può notare nelle strade, che sono rotte e sprofondano negli abissi. La strada più degradata di Silent Hill è Bachman Road, come sottolineato in una conversazione con Lisa Garland. È rarissimo, se non impossibile, trovare un personaggio nelle strade di Silent Hill, dal momento che è dimora dei mostri. Esplorare la cittadina in questa dimensione è la cosa migliore da fare durante lo svolgimento regolare del gioco, poiché nonostante i nemici possano ostacolarci, in tutta Silent Hill più volte si possono trovare utili oggetti di supporto e munizioni per le armi da fuoco.
Anche se il mondo nebbioso è meno macabro dell'Otherworld, è lo stesso un posto ostile. In giro possiamo trovare diverse auto rotte, parecchi cadaveri, locali in stato di abbandono e strade interrotte o bloccate. Nel primo gioco c'era la neve che cadeva fuori stagione. Nel film e in Silent Hill: Homecoming invece dal cielo cade la cenere. Tuttavia, diversamente da Silent Hill: Shattered Memories, negli altri giochi non sono presenti nè la neve nè la cenere.
Il mondo nebbioso assomiglia ad un labirinto, con porte inspiegabilmente rotte, che non permettono al giocatore di attraversarle. Altre porte invece sono bloccate, e hanno bisogno di una chiave nascosta in posti strani per aprirle, ad esempio, in Silent Hill 3, una chiave è nascosta in una lattina di un distributore di bibite. Il mondo nebbioso può raggiungere anche città vicine a Silent Hill, come Shepherd's Glen in Homecoming: ciò accade per punire qualcuno coinvolto negli eventi di Silent Hill.
Si dice che il mondo nebbioso sia stato creato per nascondere le limitazioni grafiche del primo titolo. Tuttavia, ai fan e ai critici piace la nebbia, affermando che rende l'ambiente più spettrale e tetro. Un'altra idea è che Alessa Gillespie abbia creato il mondo nebbioso per dare una visione limitata della città ai visitatori. La nebbia potrebbe anche rappresentare il ricordo dell'incendio in cui è stata bruciata Alessa all'inizio di Silent Hill: Origins, poichè Travis Grady ad un certo punto del gioco dice: "Non è nebbia...E' fumo". Questa teoria combacia con il fatto che il suono della sirena udito prima del passaggio all'Otherworld assomiglia molto alle sirene delle autoambulanze udite dopo l'incendio a Casa Gillespie. Ciò spiega anche la cenere che cade dal cielo in Silent Hill: Homecoming e nel film. Si dice anche che i protagonisti degli altri giochi siano esposti alla nebbia poichè questa è la "nebbia del ricordo". Questa teoria è avvalorata di più per James Sunderland, che ha visitato la città anche prima degli eventi del secondo gioco.